Crisi del modello industriale
Il problema. Il superamento della centralità dell'industria ci pone di fronte a nuovi scenari in cui intere aree e popolazioni risultano minacciate da processi di periferizzazione. Gruppi sociali fino ad ora in posizione cruciale nelle diverse sfere della vita vedono diminuire la loro presenza quantitativa e qualitativa. Nelle società locali più direttamente investite dalla crisi del modello industriale si assiste a trasformazioni profonde del tessuto sociale e relazionale, con conseguenze di tutto rilievo sui rispettivi assetti politici, sociali e culturali. Organizzazioni e associazioni di rappresentanza degli interessi vedono trasformarsi la loro base sociale e sono dunque costrette a ridefinire le loro strategie di azione. Infine, fasce sempre più ampie di popolazione si trovano ad affrontare problemi di mobilità professionale e territoriale inusuali, che richiedono una continua e rapida ridefinizione della propria identità.
L'approccio seguito. Questi mutamenti impongono nuove linee di ricerca e di intervento per i quali oggi mancano ancora gli elementi fondamentali di una nuova strategia conoscitiva, in particolare per quanto riguarda la comprensione dei meccanismi che regolano l'agire individuale e collettivo di fronte a un ambiente in trasformazione, dove l'attore sociale è continuamente chiamato a misurarsi con vincoli e opportunità nuove. La crisi del modello industriale richiede un'analisi sempre più complessa, non riferita solo a quei fenomeni che sono generalmente associati ai processi di declino industriale (come il lavoro). Si impone un approccio di maggiore apertura teorica e metodologica, capace di analizzare e interpretare i cambiamenti oggettivi e soggettivi che investono individui, famiglie e gruppi sociali, e in grado di cogliere le modificazioni che si stabiliscono tra la sfera economica e del lavoro e le altre sfere della vita.
Le metodologie. La modificazione del quadro concettuale imposta dalle trasformazioni in corso richiede l'utilizzo di tecniche di rilevazione molto diverse e il ricorso a fonti di diverso livello e qualità: dall'uso di dati economico-sociali di sfondo alla raccolta di informazioni attraverso questionari strutturati fino all'uso di storie di vita, per ricostruire carriere lavorative, percorsi biografici e mutamenti identitari dei gruppi sociali più direttamente coinvolti nella crisi del modello industriale.
Ricerche effettuate o in corso. Reazioni sociali al declino industriale. Mobilità sociale e riproduzione generazionale. Cambiamenti non economici nei distretti industriali.